Under 20: Firenze R. vs Vasari Rugby Arezzzo 5-44
Ancora un’autorevole prestazione dei giovani aretini che sconfiggono in trasferta la formazione fiorentina. Il Vasari supera, quindi, di slancio l’ultimo ostacolo prima del big match del 2 dicembre contro il Firenze Sesto Fiorentino in casa quando si giocherà la supremazia nel girone. In effetti sono solo tre i punti che separano le due squadre e la vittoria consentirebbe al Vasari di passare al primo posto. Non sarà facile ma, continuando con l’impegno negli allenamenti e la forza e la qualità mostrata nelle partite sino ad oggi disputate, tutti auspicano l’ottenimento dell’obbiettivo prefissato.
Ma veniamo alla partita di domenica.
Il Vasari scende in campo quasi in formazione tipo venendo a mancare all’ultimo momento, per problemi burocratici, l’albanese Lazay.
Siccardi, prudenzialmente, si accomoda in panchina per i postumi dell’infortunio alla spalla che lo ha afflitto tutta la settimana.
Come al solito gli aretini vanno subito in meta con Juanito, illudendosi di aver trovato la chiave per chiudere la partita.
Non è così! Un complicato schema dei tre quarti viene intercettato dai locali che, approfittando anche di una scivolata di Centobelli, pareggiano subito.
Passano almeno venti minuti nel corso dei quali il Vasari incontra grandi difficoltà ad imporre il proprio gioco fatto di passaggi alla mano, inserimenti da dietro e giocate intelligenti.
Oggi tocca alla mischia farsi valere e lo fa autorevolmente: i rientri di Caporali e Benci sono decisivi. Il Firenze, però, ha messo in campo una formazione di giovanissimi che alla fine cede alla maggiore esperienza degli ospiti subendo due mete consecutive con Cavallaro e Ruzzi.
Il primo tempo si chiude con il Vasari in vantaggio per 17 a 5 e con l’espulsione temporanea, di Caporali con l’arbitro che male interpreta un’azione confusa nei ventidue avversari.
Le squadre rientrano in campo e l’Arezzo dilaga andando altre due volte in meta con azioni ficcanti di Lanzi e Centobelli che approfittano degli ampi spazi lasciati liberi dagli avversari.
La partita, a questo punto è veramente chiusa anche se, il Firenze, ferito forse nell’orgoglio, reagisce scompostamente cercando di buttare la partita sullo scontro fisico.
Gli aretini non reagiscono continuando a impostare azioni su azioni andando ancora in meta per tre volte con Tommolillo, Caporali, e Benci..
Allenatore: Dario Senesi;
La formazione: Schillani, Benci, Ferron, Caporali, Cavallaro, Bruni, Tommolillo, Ruzzi, Rupi, Stolzuoli, Lanzi, Landolfi, Raspanti, Centobelli, Busatti, Bucci, Giabbani, Giorni, Lazaj, Pecchi, Siccardi, Settembrini.