Nazionale: Dichiarazioni pre-partita CT Mallet, Masi, Travagli
Nick Mallett, CT Italia, sul match di sabato contro l’Irlanda al Croke Park di Dublino, prima giornata dell’RBS 6 Nazioni 2008: ”Per noi sarà fondamentale essere al 100% per tutti gli ottanta minuti, da qui alla fine del Torneo giocheremo contro squadre che ci precedono nel ranking e non possiamo permetterci cali di tensione, o di non essere al top dall’inizio alla fine di ogni incontro. La scelta di portare cinque uomini di mischia e due trequarti nasce dall’esigenza di mantenere alto il nostro ritmo per tutto l’incontro: abbiamo due prime linee a disposizione, e anche Zanni sicuramente sarà della partita. E sul fronte trequarti Galon, Canavosio e Andrea Marcato hanno le capacità per ricoprire più di un ruolo in caso di bisogno”. Nick Mallett, CT Italia, sulla scelta di schierare una mediana inedita con Masi apertura e Travagli mediano di mischia: ”Inutile nasconderlo, affrontiamo una mediana come quella irlandese molto più collaudata della nostra, ma ho fiducia in Masi e Pietro e solo vedendoli assieme in Nazionale potrò lavorare su di loro e farli migliorare”. Andrea Masi, mediano d’apertura Italia, sul debutto nel ruolo di mediano d’apertura: ”Sento la fiducia del CT e della squadra e questo per me è estremamente importante, tutti mi stanno mettendo nelle condizioni di gestire al meglio le opzioni di gioco e questo mi da grande sicurezza.
L’intesa con Travagli? Non abbiamo mai giocato assieme in mediana, ma alle spalle abbiamo tanti anni in Nazionale giovanile e qualche stagione assieme a Viadana, ci conosciamo, ci stimiamo e siamo entrambi determinati a dare il meglio contro l’Irlanda”. Andrea Masi, mediano d’apertura Italia, sui precedenti di trequarti-centro spostati ad apertura: ”So di non essere il primo centro che viene spostato all’apertura, ci sono tanti esempi, da Jonny Wilkinson a Luke McAlister.
Ma, se devo proprio paragonarmi a qualcuno tra questi, penso al sudafricano Butch James”. Pietro Travagli, mediano di mischia Italia, sull’esordio dal primo minuto in Nazionale: ”Manco dalla Nazionale maggiore da oltre tre anni, sono emozionato e conscio di avere una grande opportunità. Devo ringraziare il CT per la fiducia e per la sicurezza che mi trasmette, è un allenatore che parla molto, ti fornisce il know-how necessario per non metterti nella condizione di sbagliare. E ringrazio anche il suo assistente Alessandro Troncon, che è sempre stato il mio mentore e punto di riferimento già ai tempi in cui giocavamo assieme a Treviso. Tronky è sempre stato fondamentale nel mio percorso di crescita come giocatore”. |
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