Domenica Amara per la Serie C
La giornata è plumbea, piove leggero e la palla è scivolosa. Come ormai succede troppo spesso, i nostri lasciano l'iniziativa agli avversari nei minuti iniziali e nel giro di poco, da un calcio di punizione, è il Pistoia a smuovere il risultato con un calcio tra i pali da posizione centrale. Accarino chiama a raccolta i suoi, dopo Livorno sa che è fondamentale rialzarsi immediatamente ed è con Vieri e poi con La Barbera che il Vasari passa in vantaggio, due mete che sembrerebbero smuovere morale e classifica.
Il Vasari si ritrova avanti 10 a 3, potrebbe concretizzare ancora, ma per 2 volte decide di andare in touche invece che cercare i pali e alla fine è il Pistoia a pareggiare con una meta fortunosa: Polvani cerca di buttare una palla vagante in touche, palla che però viene raccolta dall'ala che segna alla bandierina. Meta trasformata e 10 a 10.
Dopo l'intervallo, il Vasari non riesce più a trovare la metà campo avversaria, se non con qualche sortita dei trequarti.
Escono Gelli, Dragoni e Villanacci per Franzoni, Fera e Pellittieri, ma in questa fase a dominare non è il bel gioco ma gli errori da una parte e dall'altra; e proprio mentre il Vasari cerca di spremere le ultime forze alla ricerca dei punti vittoria, è una fuga dell'ala pistoiese sulla fascia a consegnare alla squadra di casa i 7 punti che fissano il risultato finale sul 17 a 10.
ad un periodo di impegno e sacrificio. Sarà importante ritrovare la concentrazione necessaria per fronteggiare con serenità la fine del campionato, che porterà la cadetta domenica prossima a Viareggio per una partita da vincere assolutamente.