SERIE B Vasari Arezzo – Firenze Rugby Club 19-20: sconfitta amarissima

La partita tra il Vasari e Firenze inizia a rilento, le squadre si studiano nella prima decina di minuti fino a che il Vasari riesce a realizzare una meta con una bella progressione e resistenza al placcaggio di Paolo Castagni, suggellata dalla trasformazione di Jason Grotti. Parziale di 7-0 che si protrae per una ventina di minuti passati essenzialmente nella metà campo del Firenze data la buona prestazione della squadra capitanata da un Michele Donvito imbattibile sulle touche. Però come accade spesso in questo sport, basta un errore…ed ecco la meta e la trasformazione di Firenze che porta alla fine del primo tempo le squadre in parità.
Il secondo tempo vede Firenze più propositivo ed infatti realizza, al quinto minuto, un calcio di punizione che la porta sul 10-7. Ecco che il Vasari torna a giocare e riesce a mandare in meta il giovane Innocenti (18 anni ancora da compiere) che riporta la squadra in vantaggio senza però mettere a segno la trasformazione (12-10). Passano i minuti e persiste equilibrio in mezzo al campo e proprio quando il Vasari era andato vicino a due mete poi, per l’ultimo passaggio errato, non concretizzate, arriva la meta inaspettata e voluta a tutti i costi da Ulivelli, che si scaglia contro il pallone appena calciato dall’avversario a pochi metri dalla linea di meta che porta così il Vasari sul 19-10 grazie anche alla trasformazione di Grotti.
Purtroppo l’incredibile rimonta del Firenze inizia al trentacinquesimo del secondo tempo. Grazie ad una meta ed una trasformazione il risultato si porta sul 19-17 per il Vasari fino a 30 secondi dalla fine…ma ecco che accade l’inimmaginabile: drop dalla linea dei ventidue metri e palla in mezzo ai pali. Firenze vince 20 a 19.
Sconfitta amarissima per il Vasari, che non riesce a risollevarsi dopo la sconfitta della settimana precedente sul campo del Noceto. Alla fine della partita Riccardo Rupi ha così commentato: “Purtroppo abbiamo buttato via una grande occasione. Dobbiamo ripartire dai giovani, come Innocenti e Mema, che oggi hanno fatto bene. L’amarezza è tanta e vogliamo al più presto reagire. Comunque complimenti al Firenze che c’ha creduto fino all’ultimo ed ha vinto”.

Andrea Repek