Colpo grosso a L’Aquila
Trasferta delicata per i ragazzi di Sordini,che si vedevano opposti al Paganica,per uno scontro diretto che poteva valere l’intera stagione e la permanenza nella serie cadetta.
Partono forte i giallo blu che nonostante neve e freddo,sembrano avere maggiore convinzione,Lavaggi apre le marcatute dopo appena 3 min. segnando una meta vicino ai pali,ma nonostante la posizione favorevole,Grotti fallisce la conversione da 2 punti.
Rovesciamento di fronte e i padroni di casa mettono a segno 3 punti dalla piazzola. Il Vasari torna subito all’attacco e ancora Lavaggi che finalizza con Grotti che fallisce di nuovo la trasformazione.
Il Paganica non ci sta alla seconda sconfitta interna e si riporta avanti andando a segno con la loro terza centro che capitalizza al meglio una mischia rubata agli aretini. Non arrivano stavolta i 2 punti supplementari e siamo 8 a 10.
Da qui in avanti sarà solo Vasari vino allo scadere della prima frazione. Entra subito Roselli per Tarchiani per aggiustare la mischia ordinata,la touche è dominante e produce palloni di qualità. Arriva prima la meta di Guiducci, che Grotti non trasforta. Dopo pochi minuti Gebbia prende al volo un calcio di liberazione dei rossoneri e messe in moto le potenti leve,corre per 70 mt. seminando tutta la difesa e deposita l’ovale oltre la linea di meta,Grotti fallisce ancora. Prima del termine del tempo,arriva anche la bella meta di Donnini che deposita sotto i pali,dopo una bella percussione dei tre quarti con Lavaggi che trasforma.
Nell’intervallo i padroni di casa rivoluzionano la squadra e grazie alla nuova linfa e alla spinta del caloroso pubblico,tornano in campo con maggiore convinzione. Gli aretini di contro,convinti di aver domato l’avversario,riprendono la partita con meno determinazione.
Dopo circa venti minuti arriva la meta del Paganica che da energia e la convinzione necessaria per credere nell’impresa di una rimonta.
Per il Vasari escono Gebbia per Aversa e Guiducci per Baraldo,per un quarto d’ora di fuoco.
Gli abruzzesi aumentano intensità e aggressività e vanno di nuovo in meta per il 22 a 29. La foga degli avversari non si spegne e continuano a martellare gli aretini che sembrano non sapere come reagire. Annoscia entra per Rupi.
Finale al cardiopalma,Paganica va in meta per il 27 a 29,con la trasformazione ancora da calciare,l’infallibile,fino a quel momento mediano d’apertura abruzzese, però stavolta non centra i pali e il Vasari può festeggiare per la vittoria e i 5 pesantissimi punti in classifica.
Adesso il campionato si ferma per 2 settimane per il 6 Nazioni,prossimo impegno per la Prima Squadra del Vasari Rugby Arezzo,al campo di via dell’Acropoli,domenica 22 febbraio di fronte al Viterbo.
Formazione:Grotti,D’Antonio V.,Donnini,Brocchi,Gebbia,Lavaggi,Rupi,Guiducci,Casagni,Innocenti, Piccioli, Donvito,Giabbani,D’Antonio P.,Tarchiani. A disposizione: Alpini,Roselli,Tirabosco,Cherkaoui,Baraldo,Aversa, Annoscia.