Lions Amaranto Livorno – Vasari Rugby Arezzo 11 – 14
Ci sono voluti 4 mesi,ma alla fine è arrivata la prima affermazione in trasferta per i ragazzi di Senesi. Ed è arrivata al momento giusto a casa dei Lions Livorno, diretti inseguitori in classifica.
Nella terza giornata del girone di ritorno, il Vasari rende la visita ai labronici in quella che si preannunciava una partita molto combattuta tra due compagini che vogliono togliersi al più presto dalla zona calda della classifica.
La giornata è gelida, illuminata da un debole sole. La partita inizia con gli aretini che si portano subito nella metà campo amaranto e che non trasformano con Romano un calcio di p
unizione. Trasformazione che invece riesce 5 min più tardi all’apertura livornese, che porta avanti i suoi 3 a 0.
La partita del Vasari inizia da questo momento, spostando il baricentro delle loro azioni nella metà campo avversaria, dalla quale non usciranno fino all’intervallo. Peccato solo per il magro bottino, 7 punti generati dalla meta di Guiducci che schiaccia l’ovale oltre la linea dopo una penetrazione di Sorrentino, ben sostenuto dai compagni di squadra e riaperta da Falomi velocemente. Romano centra i pali per la trasformazione da 2 punti, ma fallisce poco più tardi un calcio di punizione.
Si va al riposo sul 3 a 7, con un Vasari concentrato che cerca di aggiustare quelle poche cose che non hanno funzionato al meglio nella prima frazione di gioco. Senesi adopera 2 sostituzioni in prima linea, fuori un esausto Tarchiani per D’Antonio e Roselli per Alpini.
Si ricomincia a giocare, ma si assiste ad un’altra partita con gli aretini che concedono troppi calci punizione ai livornesi, permettendogli di risalire il campo senza correre rischi. Esce nel frattempo anche capitan Burroni per Tommolillo e a complicare la situazione, un cartellino giallo ai danni di Boninsegni, che lascia il campo per 10 min, nei quali i Lions segnano una meta dopo un drive di venti metri nato da una touch. Sorpasso ai danni dei nostri ragazzi che si trovano sotto 8 a 7.
I giallo blu non demordono e provano a tornare in avanti, ma dopo un’azione dei tre quarti che aveva aperto un varco nelle retroguardia labronica, è Croitorua a rimediare un cartellino giallo e ha lasciare il campo per 10 min. salvando di fatto i livornesi da una situazione pericolosa.
Ennesimo ribaltamento di campo capitalizzato al meglio dagli amaranto che mettono a segno altri 3 punti con il mediano di apertura che spedisce in mezzo ai pali un calcio di punizione. Adesso il Vasari è a -4, solo una meta può ribaltare la situazione.
Si raccolgono forze ed idee, i ragazzi di Senesi rimettono in pratica il gioco dei primi minuti, paziente ed ordinato, costringendo stavolta gli avversari a commettere dei falli, mettendoli sotto pressione. Dalla pressione difensiva, gli aretini costruiscono la vittoria. Prima Falomi va per un intercetto sulla linea di meta, fallito per un soffio per un in avanti.. Mischia a 5 metri in favore dei padroni di casa, il Vasari con un uomo in meno, sradica dal terreno di gioco il pack avversario costringendoli al fallo, che i giallo blu convertono in una mischia ordinata. Stessa scena, il pack livornese non può niente contro la spinta dei nostri ragazzi è il Sig. Di Blasio non può che concedere la meta di punizione per affossamento volontario della prima linea.
Romano trasforma, adesso siamo 11 a 14 e rimangono 3 minuti da giocare.
Sembra ormai fatta, addirittura il Vasari si riporta nei 22 livornesi. E proprio dalla touch giocata dai livornesi, si innesca un contrattacco con un calcio nelle profondità lasciata inspiegabilmente scoperta. Si rimedia in qualche modo, concedendo un’ultima mischia alla compagine amaranto, è l’ultima azione. Il pack conquista la palla e Falomi non deve far altro che spedirla fuori, per la gioia e festa finale di tutti gli aretini al seguito della squadra.
C’è sicuramente soddisfazione per il risultato, che scava un solco decisivo con le inseguitrici, ma dobbiamo anche sottolineare che non si può concedere l’opportunità di ribaltare una partita che doveva essere chiusa nella prima frazione
di gioco. Il Vasari ha avuto una netta predominanza in mischia ordinata, mentre ha sofferto un po’ in touch. Si è difeso con ordine con i tre quarti, recuperando un buon numero di palloni ed escluso lo svarione che poteva costare la vittoria, anche la profondità è stata coperta bene. Male il secondo tempo dal punto di vista della disciplina, si sono concessi troppi calci di punizione, permettendo ai nostri avversari una facile risalita del campo, ogni volta che ci portavamo nel loro campo. Aspetti che si dovranno lavorare nelle prossime settimane, per evitare di incorrere in brutte sorprese.
Adesso una domenica di riposo, poi in campo a Pieve di Cento per recuperare la decima giornata del girone di andata, la partita non venne disputata a causa del mal tempo
Vasari Rugby Arezzo : Busatti – Arapaj – Stolzuoli – Guiducci – Croitoru – Romano – Falomi – Sorrentino – Caporali – Burroni cap. ( Tommolillo ) – Ruzzi – Donvito – Roselli ( Alpini ) – Tarchiani ( D’Antonio ) – Boninsegni . All Senesi Dario. A disp. Casagni – Rosadini – Rupi – Siccardi