Serie B: Viterbo – Vasari Rugby Arezzo 19 – 11
Seconda trasferta stagionale per i ragazzi di Senesi,che cercavano conferme lontano dalle mura amiche, conferme che purtroppo sono arrivate solo a metà.
Giornata tiepida e campo in buone condizioni,pubblico di casa in attesa della prima affermazione stagionale e squadre che scendono in campo decise a far valere le proprie ragioni: Viterbo voleva cancellare almeno il -4 in classifica e Vasari voleva continuare la sua striscia positiva.
Sono infatti i padroni di casa che cominciano con una maggiore convinzione la partita,costringendo gli aretini nella propria metà campo e mettendo a segno due calzi di punizione che portano il risultato sul 6 a 0.
Alla metà del primo tempo è Romano che mette a segno i primi 3 punti giallo-blu,ai quali replica quasi subito il solito estremo laziale.
Nonostante il Vasari rimanga in 14 per un giallo rimediato da Guiducci per un fuorigioco in ruck,trova il suo momento migliore andando vicino alla segnatura pesante,prima con Busatti e poi con Arapaj e allo scadere su calcio di punizione che capitan Burroni chiede di trasformare in mischia ordinata,ma la difesa di casa fa buona guardia.Si va al riposo sul 9 a 3.
Nella ripresa escono Roselli per Alpini e Ruzzi per Casagni,ma i primi a tornare con la testa in campo sono di nuovo i padroni di casa che da una mischia ordinata a 5 metri, confezionano l’azione da meta con l’estremo che si inserisce in velocità elude il placcaggio di Guiducci e schiaccia sotto i pali. Dopo neanche 5 minuti del secondo tempo siamo 16 a 3.
Esce anche Tommolillo per una contusione ed entra Sorrentino che dopo pochi minuti schiaccia in meta la palla del 16 a 8,dopo un’insistita azione degli avanti giallo-blu.
Il Vasari diventa un po’ più padrone del campo,con un Viterbo che amministra.
Entra Tarchiani per Boninsegni e gli aretini provano ad alzare il ritmo e si affacciano nei 22 avversari con più insistenza,ma in tutte le occasioni non si riesce ad arrivare fino in fondo,Romano trasforma un calcio di punizione che porta il Vasari sotto break,siamo 16 a 11 e rimangono 15 minuti da giocare. È sempre Romano che con due azioni personali si incunea nella difesa laziale,ma non sempre il sostegno è puntuale e comunque il Viterbo non sta a guardare e come gli si presenta l’occasione rimette la testa nella metà campo aretina. In una di queste occasioni rimedia un calcio di punizione che trasforma per fissare il punteggio sul 19 a 11.
Siamo alla fine ed il Vasari prova a contrattaccare da ogni posizione per raggiungere almeno il punto di bonus.
Si porta al limite dei 22 avversari e conquista un calcio di punizione per un tenuto a terra. Capitan Burroni si avvicina ad un indeciso Diblasio che comunica allo stesso che siamo oltre il 40’. Si sceglie la via dei pali,fallita da Croitoru. La partita però continua per altri 5 minuti,incomprensibile la comunicazione del giudice di gara come altre sue decisioni nel corso della partita,che termina con il suddetto punteggio.
A fine gara coach Senesi ha espresso il suo rammarico per una partita che poteva essere vinta,se solo la sua squadra fosse riuscita ad esprimere l’aggressività vista nelle ultime uscite,in mischia ordinata abbiamo visto alternativamente spinte devastanti e difficoltà nel mantenere la giusta stabilità,la touch è stata rubata o sporcata troppe volte per poter distribuire delle buone palle alla linea arretrata, che non è riuscita a difendere con l’attenzione solita,vedi la segnatura dei padroni di casa,ma che ha mosso palla abbastanza bene a largo e per linee verticali,ancora difficoltà però nella copertura sul gioco aereo.
Domenica si torna ad Arezzo per un’altra partita importante per il campionato,sale il Cus Perugia ieri vittorioso sull’Unione Rugby Bolognese,nella speranza di rivedere la buona attitudine mostrata nelle precedenti uscite casalinghe e soprattutto nella voglia di riscatto dei nostri ragazzi.
VASARI AREZZO: Croitoru, Arapaj, Guiducci, Busatti, Rosandini, Romano, Falomi, Caporali, Burroni, Tommolillo (55’Sorrentino), Donvito, Ruzzi (41’Casagni), Rosselli (41’Alpini), D’Antonio, Boninsegni (60’Tarchiani). A disp. Pagnotta, Centobelli, Rupi. All. Dario Senesi.