Mentre la prima squadra giocava (e vinceva, bravi ragazzi) a Bologna, la Cadetta abbandonava le porte amiche per andare a Chianciano, per la trasferta della Coppa della Province che chiudeva la prima fase a gironi.
Di fronte i Vikings, squadra che muove quest'anno i suoi primi passi nel terzo girone del campionato regionale; a questa nuova realtà va innanzitutto il nostro applauso per la volontà e il carattere espresso in campo e l'augurio che per il prossimo anno riescano a raccogliere i frutti del duro lavoro che stanno facendo; il risultato è il riflesso dell'acerbità della squadra senese, un 57 a 7 che lascia poco spazio all'immaginazione.
E' una pioggiarellina fitta quella che accoglie la cadetta al Castagnolo di Chianciano; di fronte ad uno sparuto gruppo di tifosi, il Vasari parte subito forte e va rapidamente in meta al 4' con Villanacci, abile a involarsi sull'ala dopo una combinazione con i trequarti.
Il Vasari è superiore ai vichinghi e nel giro di 15 minuti segna altre 3 volte, una volta con La Barbera e altre due con Villanacci, autore di una bella tripletta. Dopo 20 minuti il risultato è già sul 26 a 0 e la pratica, almeno nel risultato, è chiusa. Il Chianciano comunque dimostra tutta la volontà e la determinazione di una squadra che gioca per il gusto di giocare, di portare la palla, di fare esperienza, di imparare da una squadra più esperta e il gioco, spesso interrotto da qualche errore di handling, è comunque piacevole da vedere; dopo la meta di Randellini (che si fa un bel regalo nel giorno del suo compleanno) il Chianciano si riversa in avanti alla ricerca di una meta che farebbe sicuramente morale; meta che gli viene negata 2 volte dalla difesa del Vasari, che riesce a tenere alta la palla nel tentativo di schiacciata da parte degli avanti chiancianesi.
Meta che arriva, ma aretina; ruck, palla recuperata, Polvani che calcia in profondità per il veloce La Barbera che viene premiato dal rimbalzo della palla ai danni dell'estremo vichingo e che schiaccia tra i pali.
Il secondo tempo comincia là dove era finito il primo, con La Barbera (autore oggi di 3 mete e 3 trasformazioni) che svicola in mezzo alla difesa chiancianese per l'ennesima meta.
Entrano Vespi e Peruzzi per Villanacci e Lucherini e poco dopo Gelli per Randellini; c'è spazio ancora per la meta di Brocchi, autore di una prova estremamente convincente, un'altra meta di La Barbera e la meta del Chianciano, abile a sfruttare la dormita del Vasari su un avanti non fischiato dall'arbitro; il nove chiancianese si ritrova oltre la difesa che non interviene e che quando si accorge dell'accaduto è ormai tardi per porre rimedio.
Partita che si chiude sul 57 a 7 come anticipato; una bella prova per il Vasari, un'ottima prova per i ragazzi provenienti dall'U20 che alla seconda uscita con la Cadetta hanno saputo dimostrare di essere all'altezza del compito affidatogli, con una prova ampiamente sopra alla sufficienza, a dimostrazione dell'eccellente lavoro di quest'anno degli allenatori Sorrentino e Alpini.
Una settimana di stop e poi il Vasari scoprirà quale sfidante dovrà superare per l'accesso alla finale: una partita presumibilmente tra le mura amiche che metterà sicuramente alla prova il lavoro svolto da Accarino e dai giocatori durante questo scorcio finale di stagione.
Randellini (Gelli), Governini, Monteleone, Franzoni, Menci, Verdelli, Bennati, Bulletti, Caldararu, Polvani (c), Villanacci (Vespi), Brocchi, Sbarcea, Lucherini (Peruzzi), La Barbera