SESTO vs VASARI RUGBY: 10 – 24
Il Vasari Rugby chiude la “regolar season” al primo posto battendo, in trasferta, il Sesto Fiorentino con il punteggio di 24 a 10 conquistando il campionato regionale toscano. E’ la prima volta nella storia del Vasari che una squadra del settore giovanile vince il proprio girone di categoria e questo a coronamento di un lavoro lungo ed impegnativo che ha coinvolto tutte le componenti della società. Con questo risultato il Vasari si aggiudica il diritto di partecipare ai play off per l’ammissione al campionato nazionale incontrando le seconde classificate del girone emiliano ed abruzzese-marchigiano. Domenica, ad Arezzo, prima partita con il Romagna di Cesena ed il 19 aprile con il Pesaro Rugby fuori casa.
Quella di ieri era una partita alla quale il Vasari si era presentato con cinque punti di vantaggio contro una squadra, seconda in classifica, che aveva perso solo una partita proprio contro gli aretini.
Il Vasari si presenta con tutti i propri effettivi ad eccezione di Gebbia, gravemente infortunato nel match del 16 marzo scorso.
L’allenatore Senesi decide di lasciare in panchina Benci, Ferron e Raspanti per problemi fisici rinunciando ad una buona dose di potenza che si farà, in effetti, sentire nella prima metà della gara. Il Sesto risponde con una formazione determinata ma limitata nei ranghi con solo sedici giocatori a disposizione.
Si inizia alle ore 15,30 in una bella giornata di sole ma con una temperatura che mette a dura prova la resistenza degli atleti. Il Vasari parte all’attacco e per due volte, prima su Centobelli e poi su Busatti, l’estremo del Sesto compie due miracoli placcando gli avversari lanciati in meta.
La segnatura è però nell’aria ed arriva puntuale al dodicesimo: la seconda linea Tommolillo intercetta il rinvio dell’estremo del Sesto ed il mediano di mischia Rupi recupera l’ovale schiacciando in meta. La trasformazione non riesce.
Il Vasari ritiene di poter controllare la partita agevolmente ma il Sesto non ci sta e, proprio allo scadere del tempo, pareggia con una bella azione alla mano.
Nell’intervallo Senesi ritiene opportuno ricorrere all’aiuto di Benci, il tallonatore titolare, e di Raspanti che prendono il posto di Lanzi e Lazaj, sofferente alla schiena.
Il Vasari riparte di gran lena non consentendo ai locali alcuna azione significativa. La cerniera, Rupi e Stolzuoli, oggi non fa sconti e con un valido gioco, anche al piede, macina azioni su azioni spostando continuamente in avanti il fronte del gioco. Nelle fasi ordinate, mischie e touch, si fa sentire la prestanza fisica e l’esperienza di Checco Caporali e di Ruzzi che rintuzzano con vigoria ogni tentativo avversario.
Alla fine il Sesto cede per ben tre volte.
Prima è l’incredibile Rupi di quest’anno, costruttore di gioco e meta-man di rango, a concludere in meta una mischia ai limiti dei ventidue avversari. Tocca poi all’estremo Jodi, a seguito di una spettacolare azione alla mano, depositare al centro dei pali.
Ed infine è Juan Ramon Benci che, nonostante i quattro punti di sutura alla bocca, si getta con la consueta “ferocia”e su ogni pallone ed in ogni mischia, a segnare la quarta meta consentendo al Vasari di ottenere anche oggi i cinque punti.
C’è quindi spazio per tutti gli altri: Pecchi, Ferron, Grassi, Giabbani e Bucci.
Il Sesto, alla fine, ottiene la seconda meta che non gli permette però di ottenere il punto di bonus.
E’ una grande giornata di sport: gli avversari fanno il “corridoio” per una squadra che, quest’anno, ha giocato alla grande segnando, ad eccezione della sfortunata gara in trasferta con il Lyons, sempre almeno quattro mete.
Domenica tutti allo stadio del Rugby in Via dell’Acropoli per tifare Vasari. Contro il Romagna sarà ancora più difficile ma con un under così è obbligo crederci.