U20: Rugby Villaggio Lucca vs Vasari RugbyArezzo 74-0

Il Vasari Arezzo conquista l’ottava vittoria consecutiva andando a vincere sul campo del Lucca Rugby con il punteggio di 74 a 0. La partita ha messo in evidenza il forte divario tra le due formazioni con l’Arezzo padrone del campo che ha tenuto in pugno la partita con la solita autorità e determinazione.
Il Vasari scende in campo senza gli infortunati Ferron, Giabbani e Conti che il prossimo mese si opererà al “crociato anteriore”. Per lui, purtroppo, la stagione non è mai cominciata: i nostri auguri per un ritorno a breve.

Anche Caporali è oggi assente “prestato” alla prima squadra per il derby con il Perugia.
L’Arezzo parte all’attacco con la ferocia agonistica che l’allenatore ha imposto: qualunque sia la compagine da affrontare i giovani giallo-blu si trasformano in campo in “licantropi assetati di mete”.
 I tre quarti si confermano concreti ed abili nella trasmissione dell’ovale mentre la mischia e la touch sono, anche oggi, insuperabili.
Vogliamo spendere due parole per l’ottimo Bruni che, pensate, ha iniziato da poco più di un anno e si sta guadagnando un posto da titolare anche nella difficile categoria Under 20.
Le mete, otto,  si susseguono una dietro l’altra e, questa volta anche, in gran parte, trasformate da  Rupi e Siccardi.
Le mete sono state, sia, nel primo che nel secondo

tempo, tutte molto belle: di potenza, quelle del capitano Tommolillo,  tre, di Cavallaro, una,  di abilità ed eleganza quelle di Stolzuoli, Busatti, Pecchi e Siccardi, anch’essi con una meta a testa.
Il primo tempo si chiude con il risultato di 36 a 0, praticamente bissato nel secondo.
Nel secondo tempo c’è stata l’occasione, per chi si è seduto in panchina, di dimostrare il proprio valore.

Un apprezzamento per i ragazzi del Lucca che non solo hanno resistito fino in fondo, ma hanno fatto anche il classico “corridoio” alla squadra aretina!….
Il Vasari, a tre giornate dalla gara di ritorno con il Sesto, che esprimerà il vincitore del Campionato regionale, rimane saldamente in testa e, per come si impegna e gioca, ha tutta l’aria di volerci rimanere.