Under 20: Ed è SORPASSO: l’under 20 del Vasari balza in testa alla classifica
Finalmente! Il Vasari Rugby under 20 è in testa alla classifica.
Per la prima volta una squadra del settore giovanile del Vasari, partecipante ad un campionato regionale, è, alla fine del girone di andata, capolista da sola.
E’ un risultato sportivo che inorgoglisce non solo gli atleti ma anche la Società tutta che intravede, a breve, la possibilità di attingere ad un serbatoio di sicuro livello. Ricordiamo il grande lavoro fatto da tutte le componenti, allenatori, dirigenti e giocatori che hanno portato l’under 20 a raggiungere questo risultato, parziale, ma significativo visto che non più di tre anni fa il Vasari non aveva neppure il numero sufficiente di tesserati per mettere in campo una propria formazione tanto che fu costretto a prestare i propri giocatori, circa 6-7, alla Sestese.
Il Vasari si presenta in campo nella sua migliore formazione ad eccezione di Jodi operato d’urgenza all’appendicite la scorsa settimana ed al quale vanno i nostri migliori auguri perché si rimetta presto.
Il Sesto Fiorentino era, con merito, capolista avendo vinto tutte le partite anche quella con i temibili Lions di Livorno che erano stati in grado di battere gli aretini in quella che è per ora l’unica sconfitta. Il Vasari scende, quindi, in campo conoscendo il valore dell’avversario ma consapevole di una condizione atletica, di una preparazione tattica e di una qualità tecnica dei singoli indiscutibile. Parte subito all’attacco il Vasari schiacciando nei propri ventidue il Sesto che forse non si aspettava tanta pressione ed aggressività.
Il Sesto vacilla, barcolla ed alla fine cede.
Gli aretini si portano in vantaggio con Benci Juan Ramon, il tallonatore, che schiaccia in meta uscendo da un raggruppamento. Il mediano di mischia Rupi non trasforma ma, subito dopo, intercettando un corto passaggio dell’apertura avversaria, segna in mezzo ai pali. La trasformazione, questa volta, è facile. Il Vasari conduce dopo neppure un quarto d’ora per 12 a 0. Sembra fatta, gli avversari boccheggiano e gli aretini forse si illudono.
A questo punto il Sesto dimostra dei essere una squadra di grande spessore reagendo con forza e con un gioco al piede di grande efficacia riesce a ridurre lo svantaggio portandosi, alla fine del primo tempo sul 12 a 5.
E’ stata una frazione di gioco ben giocata da tutte e due le formazioni che si sono affrontate a viso aperto senza tatticismi esasperati.
L’Arezzo ha fatto valere la sua maggiore potenza nelle fasi ordinate (mischia e touche) dove, Caporali e Ruzzi, l’hanno fatta veramente da padroni. Buona la regia dei due mediani Rupi e Stolzuoli che spesso, con i propri spunti, hanno messo in difficoltà il Sesto. Da segnalare la correttezza di tutti i giocatori in campo.
Nonostante la posta in palio non ci sono stati falli cattivi o proteste nei confronti dell’arbitro, giovane, ma già esperto direttore di gara!
Il gioco riprende ed il Sesto, inaspettatamente, sorprende l’Arezzo uscendo da una mischia vicino ai pali andando a pareggiare. Il Vasari sembra in difficoltà e, forse, alle corde di fronte agli avversari convinti di segnare ancora.
Non è così! La squadra di casa oggi è scesa in campo per vincere e lo vuol fare a tutti i costi. Riprende a macinare gioco, a guadagnare campo, a stroncare tutte le iniziative avversarie assediando il Sesto nei propri ventidue. L’Arezzo va, ripetutamente, in meta con Cavallaro, con l’estremo Tomolillo ed ancora, per ben due volte, con Benci che si aggiudica, meritatamente, la palma di macth winner. Il Sesto crolla, esausto, di fronte agli attacchi avversari, Rupi, per tre volte guadagna punizioni vicinissime ai pali, ma se ne infischia dei richiami della panchina e, anziché, piazzare i calci preferisce giocare, col senno di poi, giustamente, consentendo alla propria squadra di andare, consecutivamente, in meta.
L’allenatore Senesi nel secondo tempo procede a tutte le sostituzioni possibili: c’è quindi la possibilità di mettersi in mostra anche per Lanzi, Pecchi, Giabbani, Giorni, Michail, Bucci, e Settembrini. A loro un ringraziamento speciale perché hanno sofferto e gioito in panchina facendosi trovare pronti, determinati e vogliosi. E’ così che ci sente partecipi di un progetto e di una squadra. All’ultimo minuto il Sesto accorcia le distanze andando in metà e portandosi sul risultato definitivo di 36 a 19.
Due parole sull’arbitro: grande partita grande arbitro. Finalmente un giudice di gara competente, preciso, che ha spiegato rapidamente ai capitani le proprie decisioni senza manie di protagonismo.
La partita più importante del 2007 è finita, i ragazzi del Vasari si abbracciano entusiasti mentre i ragazzi del Sesto, dimostrando grande sportività, al fischio finale dell’arbitro applaudono gli avversari: hanno perso il primato in classifica ma hanno fatto capire, ammesso che ce ne sia ancora bisogno, che il Rugby è uno sport diverso, è un grande sport.
Marcatori: Benci (3), Rupi (1), Cavallaro (1), Tommolillo (1).
Allenatore: Dario Senesi;
La formazione: Schillani, Benci, Ferron, Ruzzi, Bruni, Lazaj, Caporali, Cavallaro, Rupi, Stolzuoli, Siccardi, Landolfi, Raspanti, Centobelli, Tommolillo, Bucci, Gacenau, Giabbani, Giorni, Pecchi, Lanzi, Settembrini.